Il Riconoscimento e l'approvazione definitiva dell'Associazione
L'Associazione Internazionale Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo di Diritto Pontificio ha ottenuto il riconoscimento e l'approvazione definitiva dei suoi Statuti il 29 aprile 2016, con un decreto emesso dal Pontificio Consiglio per i Laici in Vaticano. Il decreto è stato consegnato il 6 giugno 2016 dal Cardinale Stanislaw Rylko a Padre Michele Vassallo SDV, Presidente Internazionale dell'Associazione.
INTRODUZIONE – CARISMA ISTITUZIONALE – NATURA E FINE DELL’ASSOCIAZIONE
L’Associazione Internazionale Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo di Diritto Pontificio, riceveva la conferma del riconoscimento come associazione privata Internazionale di fedeli e l’approvazione definitiva degli Statuti, con Decreto 528/19/S-61/A-76 emesso dal Pontificium Consilium Pro Laicis in Vaticano il 29 aprile 2016.
Il 6 giugno 2016 giorno in cui ricorreva l’ottantesimo compleanno di Padre Emiliano Tardif, S.E. il Cardinal Stanislaw Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, consegnava il decreto di approvazione definitivo degli statuti, all’Associazione Internazionale Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo, come di Diritto Pontificio permanente, nelle mani del Presidente Internazionale Padre Michele Vassallo SDV.
Il Carisma proprio-istituzionale dell’associazione è pregare e proclamare la Nuova Evangelizzazione con una nuova forza, un nuovo ardore ed un nuovo metodo così come promossa da San Giovanni Paolo II sotto la guida e protezione della Vergine Maria “Stella della nuova evangelizzazione”.
La vita di preghiera è dunque il centro dell’esperienza di ogni suo membro. Essa si dilata dall’adorazione, personale e comunitaria, di fronte al Santissimo Sacramento, nell’intercessione per la Chiesa e per il mondo intero, per la propria trasformazione personale secondo l’immagine di Cristo stesso, e infine, in modo particolare, per le vocazioni di speciale consacrazione: in questo senso, ai giovani che mostrassero particolari segni di vocazione è data particolare attenzione perché possano discernere la volontà di Dio nella loro vita e maturare così una libera e personale scelta.
L’associazione conformemente all’esperienza e alla prassi del Movimento Carismatico Cattolico, è composta di fedeli di qualsiasi stato, laici, religiosi, e sacerdoti, e desidera porsi al servizio della Chiesa locale ed Universale sostenendo il cammino dei suoi membri verso la santità e formandoli alla missione della nuova evangelizzazione in ogni ambiente sociale per animare l’ordine temporale mediante lo spirito cristiano.
La nota di ecclesialità dell’associazione sta nell’integrità della dottrina custodita e trasmessa, nel desiderio profondo di collaborazione con i legittimi Pastori a tutti i livelli e nell’obbedienza al Romano Pontefice, ai Vescovi delle diocesi dove essa opera, alle competenti Conferenze Episcopali; per i religiosi anche ai loro legittimi Superiori, inoltre, nella valorizzazione dei diversi doni fatti a ciascuno per la propria vocazione e missione in seno alla Chiesa. Essa dunque si intende a servizio della missione santificatrice della Chiesa stessa, con la quale intende docilmente collaborare in vista della comune edificazione apportando la propria specifica identità. Valorizza il ruolo del laicato e il sacerdozio comune dei credenti, ma ritiene indispensabile la presenza o la direzione spirituale dei sacerdoti, che accoglie come dono particolare.
La devozione, l’amore e l’esperienza personale dello Spirto Santo sono il perno ed il fulcro della vita dell’associazione: questa è dunque la spiritualità propria di essa, non in senso esclusivo, ma in senso specifico, a sottolineare la centralità e la portata. Il fine dell’associazione è la santificazione universale: non dunque solo dei propri aderenti, ma la dilatazione dell’annuncio efficace del regno di Dio in questo mondo attraverso la testimonianza dello Spirito Santo, invocato e sperimentato.
E’ poi presente nella spiritualità dell’associazione una particolare attenzione alla Madre del Signore Gesù e della Chiesa, Maria Santissima. Nella devozione mariana si guarda a Maria come Stella della nuova evangelizzazione, Madre delle Divine Vocazioni e collaboratrice dello Spirito Santo nel nostro lavoro di Santificazione.
È noto l’affetto e la stima che Papa Francesco ha nutrito verso il Rinnovamento Carismatico Cattolico. Già da Arcivescovo di Buenos Aires e poi da Papa della Chiesa cattolica, si è espresso varie volte in modo deciso e chiaro: “il Rinnovamento non è un movimento… è una corrente di grazia, un soffio rinnovatore dello Spirito per tutti i membri della Chiesa, laici, religiosi, sacerdoti e vescovi” (3 luglio 2015) …”voi siete nati da una volontà dello Spirito Santo come «corrente di grazia nella Chiesa e per la Chiesa»” (1° giugno 2014)”, rivolgendosi al Rinnovamento Carismatico Cattolico, ha sempre detto che tutta la Chiesa ha bisogno del suo aiuto per vivere il Vangelo, perciò nel 2019, con la nascita di CHARIS INTERNATIONAL, voluta per espressa volontà del Papa Francesco, l’associazione aderiva di diritto, quale associazione internazionale, al Servizio Nazionale di Comunione Italiano con un proprio delegato Anna Leonetti e in occasione della prima riunione tenutasi a Roma presso il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, padre Michele Vassallo presiedeva la Santa Messa invitando tutti all’unità nella diversità dei carismi “Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito” (1 Corinzi 12,4).
Giuseppe D’Aniello (Segretario Internazionale)